mercoledì 29 ottobre 2008

Ode al doppiaggio

Italia, Spagna, Francia(e gli altri paesi francofoni come Vallonia e quel po' di Svizzera), Germania, e pochi altri... Sono le zone Europee dove i film in lingua inglese vengono doppiati perchè possano essere mostrati al pubblico di massa.
Italia, Spagna, Francia (et cetera), Germania... Sono i paesi con gli abitanti che parlano il peggior inglese del mondo, quando lo parlano, se lo parlano.
Le due cose sono senza dubbio legate. Nel nord Europa parlano tutti correntemente la lingua della Regina e dei tanti altri figli di troia(nelle università questa è ormai la lingua officiale della maggior parte dei corsi) e sicuramente il cinema ha dato il suo contributo a questa efficace diffusione; poi si deve considerare che le lingue parlate nei suddetti Paesi hanno radici comuni, come mostra la seguente mappa delle lingue germaniche:


La Sottile Linea Rossa (a proposito di cinema...:D) divide le lingue germaniche settentrionali (scandinave) da quelle occidentali (anglosassoni).
Potrebbe stupire quindi il fatto che in Germania pochissimi parlino inglese: i nostri amici crucchi perseverano sulla conservazione del loro idioma perchè è una delle poche lingue pure ancora rimaste. Secondo me, fanno bene.
Invece nelle Fiandre, nei Paesi Bassi e nei Paesi Scandinavi i film vengono pubblicati originali con i sottotitoli nella lingua locale. Risultato: diffusissima conoscenza della lingua inglese e alta qualità di quest'ultima, con soddisfacimento dei turisti anglofoni (Britannici, Americani e Australiani in primis). Inoltre sulla TV Belga passano spesso film francesi: in fin dei conti l'80% dei Belgi parla francese tanquillamente. Gli insegnanti Olandesi e/o Fiamminghi che vanno nelle scuole della Vallonia ad insegnare il Neerlandese soffrono spesso di depressione: gli studenti sono svogliati, non vogliono imparare una lingua in via di estinzione e dura al punto che se la parli con tuo figlio vuoi indirettamente fargli capire che non gli vuoi bene. Tuttavia i poveri Valloni sono obbligati a studiarla perchè effettivamente suona un po' come presa per il culo il fatto che quasi tutti i fiamminghi parlino franese ma pochi Valloni parlino Fiammingo.

In Casa Nostra si è sempre detto che i doppiatori italiani sono i migliori del mondo. Mi sono sempre chiesto il senso di questa affermazione... Italiano Francese Spagnolo e Tedesco (ad esempio) sono lingue diverse appartenenti a culture diverse, non si può dire che qualcuno è meglio di un altro... Pensavo così fino a pochi giorni fa.
La domanda retorica che mi balenava in testa era la seguente: "I doppiatori italiani sono i migliori del mondo? Ma chi ca**o può dirlo??? Tom Cruise???"
Mai avrei pensato che una domanda dalla natura tanto assurda avrebbe avuto come risposta "Si, certo, risposta esatta".


Qui sopra la scena in inglese. Se avete visto il film capite di che cosa sto parlando. Se no, andate al cinema a vedere Tropic Thunder e inginocchiatevi davanti al doppiaggio più geniale che sia mai stato fatto nella storia.
Avevo già visto il film in francese: tutto un altro risultato. Se il cinema è l'unico metodo per imparare bene l'inglese, allora rassegnamoci: parleremo sempre un inglese di merda, ma ci divertiremo tantissimo e terremo viva la lingua più bella del mondo.
Ora nella testa mi balena: "I doppiatori italiani sono i migliori del mondo. Cazzosì. porcoddue!"

mercoledì 10 settembre 2008

Da Google Maps a Bud Spencer


Ok, ci potrebbero stare tante battute sulla taglia del nostro caro amico Carlo Pedersoli, ma non esagerate pensando che si possa vedere dal satellite. Quindi calmatevi, non l'ho visto da nessuna parte.

PERÒ
Mi incuriosisce vedere, su Google Maps, la grandezza degli aeroporti a fianco delle città. Non sono così malato, quindi non lo faccio tutti i giorni... Ogni tanto mi cade l'occhio sugli aeroporti, tutto qui. In particolare ho notato oggi che in America ce ne sono parecchi di dimensioni considerevoli. Il che non è chissà quale notizia.

MA
Spinto dalla curiosità cerco su wikipedia (su cui, come probabilmente saprete, spesso si trovano interessanti classifiche) "aeroporti più grandi del mondo", e il risultato (deludente secondo le mie prime intenzioni) è una serie di link apparentemente inutili. Tra questi: "Compagnia Aerea". Vado a vedere cosa dice, e tra le altre cose propone la lista delle compagnie aereee italiane. Alcune non le ho mai sentite... CLicco un po' di queste ultime, per leggere qualche curiosità, finché arrivo alla pagina della "MISTRAL AIR"

martedì 2 settembre 2008

Nostalgia

Penso che nessuno abbia voglia di prendersi lo sbattone di leggersi tutto cíò che segue... Forse avrei dovuto organizzare una comprensione del testo a premi... Complimenti anticipati a chi, senza secondi fini, legge il post fino alla fine, capendo tutto e trovando ancora la forza di commentare :D

Mi mancano solo più 2 settimane di stage, Torino è sempre più vicina, e mi stanno venendo in mente tutte le cose che facevo esattamente un anno fa...Il 31 agosto prendevo l'aereo per Dublino, per poi dirigermi verso Athlone, verso il Wellmount, verso quella grande incognita che mi aveva causato non pochi grattacapi...

Tutto è ancora chiaro, sembra ieri: l'arrivo in aeroporto, la sistemazione sul Bus Nestor, l'arrivo ad Athlone dove prendemmo un bus urbano piccolerrimo in cui facemmo molta fatica ad entrare causa bagaglioni, che ci portò nonostante tutto sani e salvi al Wellmount, il villaggio-residence-collegio in cui avremmo vissuto quell'A.A.; Johnna (Fiona, la manager, ndr) ci accolse devo dire molto gentilmente, e la casetta dall'aria molto accogliente per quanto avesse comunque qualche difetto (dopo l'esperienza Tarta****o, che sta per vivere una seconda puntata, ero pronto a tutto: niente, o quasi, mi avrebbe fatto paura).

Poi la ricerca di quale supermercato convenisse di più... Gli inquilini di casa 41 (ovvero Io, Elenina e Claudio), facemmo la prima spesa da SPAR: prima e ultima volta. Toccò quindi poi a Tesco e Lidl, prima di scoprire ALDI, sosia del secondo (il proprietario è l'uomo più ricco di Germania) più vicino a casa e meno caro.

Poi il 31 agosto, quando l' AIT organizzò una riunione per introdurre gli studenti stranieri che si prestavano a frequentare l' A.A. in erasmus, in cui l'episodio più degno di nota fu in assoluto quando il prete (SI, il cappellano d'istituto) Father Shay Casey indirizzò l'attenzione di tutti verso il culo della presidentessa della Stunents Union esclamando: "Come on, why don't you take a look at that wonderful ass!". La pazzia in Irlanda non risparmia neanche i preti.

Poi la prima festa, al Wellmount, con tutti quanti presenti dopo che si aveva fatto conoscenza con gli altri studenti provenienti da Spagna, Francia, Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Belgio, Olanda, Lituania.
Le feste al Wellmount di venerdì sera sarebbero diventate poi un must, fino a quando, a fine gennaio, non vennero bandite perché un pirla francese (guarda caso la nazionalità...) si gettò dal tettuccio che copriva i bidoni della spazzatura (2,5m di salto circa) rompendosi un piede o qualcosa del genere... Ma se sei ubriaco non puoi semplicemente guardare le stelle, lottare con le scimmie urlatrici, giocare a calcio vicino ai tombini aperti o prendere il sole sui binari, invece che rompere gli zebedei a noialtri?

Poi le prime partite di calcetto con annessi crampi...

Tutto questo sotto il bel sole irlandese e con l'album Unbreakable degli Scorpions come sottofondo musicale... Avete letto proprio bene:
Sole Irlandese.
A settembre il tempo lì era molto bello, e ho non poca nostalgia di quella luce particolare. Se mi sforzo, riesco ancora a sentire l'odore di quei momenti... No, non quello di frittura che si sente nei B&B.

Poi la ricerca di uno sport da fare... Non per riempire il tempo, ma perchè tutto o quasi era aggratis! Il mio desiderio di tornare all'atletica non poteva essere soddisfatto causa mancanza di pista (che c**zo metti a fare la bacheca "Athletics", allora?), quello di darmi al rugby era impedito dal mio fisico troppo esile (ma ho un po' di rimpianti... forse avrei comunque dovuto farlo), allora mi diedi al canottaggio. È finita male, in quanto dopo Natale nessuno più ci andò causa Coach alquanto improbabile (da uno che si chiama Padraig, che ti pronuncia il suo nome "Porg", non ci si poteva aspettare più di tanto...), ma è stata una bella esperienza. Stavo anche cominciando a farmi un po' di fisico, ma in dicembre gli allenamenti si ridussero notevolmente causa tempo di merda, e Natale diede il colpo di grazia, riportandomi all'aspetto di pera birrosa dalle "Race horse legs", come disse un caro simpatico compagno di Tipperary.

Poi i viaggetti, che subito "snobbavo" perchè non ritenevo particolarmente utili. Pirla. Infatti dopo Natale avevo un posto in macchina prenotato ogni volta che si andava in giro :D .

Poi la scoperta delle birre. La migliore forse rimane la Smithwick's: leggera e dissetante. La Guinness è una cosa a parte, la Guinness è un momento, un relax, un pensiero. Come lei Murphy, Beamish e Kilkenny, quest'ultima un po' più particolare e inspiegabilmente assente nei >50 pub di Athlone. La Guinness è perfetta al pub per vedere le partite di calcio (i.e. la Champions allo Shack...), mentre la suddetta Smithwick's e le bionde Harp or Coors sono perfette nei pasti. Sicuramente ne dimentico altre.

Poi la chitarra, il mio letto, la mia scrivania, lo specchio, l'armadio e gli scaffali poco sfruttabili, la mensola con bottiglie, lattine e premi, il salotto per feste di compleanno quasi sempre a sorpresa. Particolarmente degna di nota quella "in onore" mio e di Andre: non mi sentivo tanto bene, erano passati 5 gg dal 2 aprile, e stavo in camera mia, già in pigiama (lungo e senza mutande, ndr), preparandomi per andare a dormie all'ora delle galline. Mi chiamano per mettere a posto pc e monitorone (si, in salotto avevamo inspiegabilmente un monitor a tubo catodico da 19 pollici: perfetto per vedere film in una decina di persone) che si stava per vedere un film. Rinvio l'appuntamento col cuscino pensando che un bel movie mi avrebbe fatto bene, e così vado in salotto ad organizzare l'ambaradan col proposito di tornare subito dopo in camera a cambiarmi. Mi trovai il salotto pieno, tutto organizzato per festaggiare i compleanni. Potete capire che non era carino lasciare la sala dopo pochi secondi solo perché la mia "mise" non era delle più consone! Risultato: stetti buoni 10 minuti con la proboscide penzolante protetta solo da un sottile strato di cotone blu scuro.

Poi le prese per il culo, gli spagnoli, Poi, Poi, Poi...Potrei ancora andare avanti...

Ma ora che ho dispensato qualche "Poi" che avevo in avanzo posso volgere alla conclusione di questa rivisione dell'anno irlandese. Forse quando mi verrà voglia farò un album su picasa con le foto di questa avventura. Per ora vi lascio con l'ultima foto di gruppo, la sera del 20 maggio (la maggior parte della gente, in particolare gli italiani, sarebbero partiti già il giorno dopo). Manca in foto, tra gli altri (compresi alcuni amici), una persona molto importante per me della quale non sono autorizzato a dare nome né foto (probabilmente anche se ne fossi non lo farei), la quale il giorno dopo aveva ancora un esame...
Come potete vedere non proprio tutti sprizzano di allegria...



Ora i ragazzi del secondo anno sono lì, staranno provando lo stesso che provavo io... O comunque lo spero per loro.

martedì 5 agosto 2008

Sviste Gazzettiane

giovedì 31 luglio 2008

StarFucks

Starbucks: Catena di ristorazione che nel 2005 vantava 8.949 caffetterie in tutto il mondo (da allora ne saranno sicuramente state aperte tante altre, ma ne stanno per chiudere 600 in America). Il McDonald's dei bar. Un fast bar? Qualcosa in pi��, in quanto la qualit�� non �� certo comparabile a quella dei tradizionali Fast food a base di hamburger patatine e hohaholahonlahannucciahortahorta.
E' molto diffusa, specialmente nelle grandi citt�� (soprattutto turistiche) e nella natale America, dove ci sono circa il 70% dei locali. Oltre al fatto che la qualit�� dei prodotti �� piuttosto buona (con conseguente blasfemia nei prezzi), un'altra differenza dalle altre catene a cui ho appena paragonato SB come McDonald eccetera, che io etichetto come "cibodimerdaalqualenonvedoperch��dovreisottrarminelcasoioabbiaoccasioneonecessit��diandarci", �� che crea parecchia dipendenza, o meglio "senso di appartenenza", tra i suoi clienti in maniera molto pi�� diffusa: sul web e non solo si legge di gente che tiene a Starfuck come alla nazionale. A me piace, ritengo carine anche le sistemazioni interne dei locali, ma se non ci vado vivo bene lo stesso (e ho pi�� soldi in tasca).

Molti vorrebbero la presenza di Starfucks anche nel "Bel Paese", ma in Italia molto probabilmente non lo vedremo mai. Prezzi troppo alti rispetto ai nostri bar diffuserrimi ovunque e tradizioni completamente diverse. Oltre ai prezzi mi viene subito da pensare al caff�� nel bicchiere di carta... Mi ci vedo mio nonno, napoletano doc, che prende la "tazza" e chiede al commesso "Grazie e il mio caff�� dov'��?".
Poi una cosa che non capisco e non concepisco e a dire il vero mi sta proprio sul culo �� il nome delle taglie delle bevande: in ordine di grandezza TALL, GRANDE, VENTI. Ma che minchia vuol dire?
Anche qui facile immaginare mio nonno:

-Un caff�� per favore
-Certo signore. Tall Grande o Venti?
-Uno!
Perch�� vi parlo di ci��? Non lo so. Avevo la curiosit�� di sapere chi per primo nella storia avesse avuto l'idea del "fast food", e da un wikipedia all'altro sono finito in questo articolo che mi ha portato in quest'altro che mi ha portato in ques'altro che mi ha portato a scrivere il seguente commento (data la lunghezza del suddetto, ve lo posto con alcuni tagli; qualora non abbiate comunque voglia di leggere tutto, vi ho evidenziato quella che forse �� l'unica parte che merita di essere letta):

Se mi capita di andare da Starbucks, ci vado, ma non mi definisco per niente un fan, cosi come non direi mai che lo odio, diciamo che mi sta indifferente...un indifferente pi�� sul positivo forse: se c'�� e mi va, ci vado, se no no. Ho amici che ne vanno pazzi, altri no, [...]. Uno SB's mi fa lo stesso effetto di un McDonald o burDEL King o Spizzico, per citare una catena italiana. La qualit�� non �� scadente, sta ai gusti di ciascuno di noi decidere se si preferisce l'espresso italiano o lo starbucks; I prezzi sono eresie, ma al di l�� delle alpi sono forse meno proibitivi in confronto. Specialmente negli ultimi anni ho viaggiato non poco in europa [...] Sono curiosissimo [...] In semiconclusione direi che mi si pu�� dire tutto, ma non che sono un tipo con la mente chiusa, ottuso e/o eccessivamente orgoglioso: [...]
Concludo dicendo che Starbuck's in Italia c'entrerebbe come un canguro in Svezia, una paella nella Repubblica Centrafricana, una forchetta in un t�� o un PC Microsoft negli uffici della Apple.


Ora per�� mi vengono i dubbi sui PC negli uffici Apple... E' tanto impossibile che questi ultimi dispongano di software Merdasoft?

mercoledì 30 luglio 2008

Avere il pane e non i denti

L'andare al mare per un mesetto una volta all'anno è sempre stata vissuta da me un po' come una routine, un'abitudine a cui non potevo sottrarmi, quasi un obbligo... Un piacevole obbligo, ovviamente. La casa è sempre stata lì, l'ombrellone al Lido Aurora pure, mi bastava aspettare i giorni intorno al 24 luglio per poter cominciare il solito mesetto a Scauri dai cari nönni. Già l'anno scorso qualcosa era cambiato: al ritorno da Berlino avevo "solo" 10 giorni, perchè dovevo preparare la partenza per l'Irlanda.

Stavolta è pure peggio: causa stage in quel di BrunoLiegiBasto(g)n(e)Liegi, potrò farmi vivo alla corte della famigghia solo 4 giorni! E non mi è mai capitato come in questi momenti di sentire Voglia di Mare.
Il pane in provincia di Latina, i denti in Belgio a masticare patatine fritte.

mercoledì 9 luglio 2008

Strength in Numbers

Questa volta il titolo non lascia spazio ad eventuali interpretazioni leghiste (vedi precedente album).
Però c'è, è arrivato, ci sono: sono tornati i The Music. Il nome del nuovo album lo vedete nel titolo del post.
Il cd sembra più cupo del precedente, con più elettronica, e un po' meno rock.


Copertina
  1. "Strength In Numbers"
  2. "The Spike"
  3. "Drugs"
  4. "Idle"
  5. "The Left Side"
  6. "Fire"
  7. "Get Through It"
  8. "Vision"
  9. "The Last One"
  10. "No Weapon Sharper Than Will"
  11. "Cold Blooded"
  12. "Inconceivable Odds"


Nelle mie mani la versione special edition, che contiene le bonus tracks "The Price" e "The Rain". Ma purtroppo vengo a sapere, dopo l'acquisto, che manca la traccia nascosta "No Danger", coda di "Inconceivable Odds", presente solo nella versione normale del disco. D'Oh!

Prima di poter dire che conoscevo bene il precedente disco ci sono volute parecchie settimane di ascolto. Non perché sono pirla, ma perché i The Music sono così: subito non piacciono, o comunque non ti dicono niente, ma poi ti entrano dentro (o almeno è così che mi è successo con "Welcome to the North").
Ma per quel poco che ho sentito questo "Strength in Numbers" mi sento di dare un giudizio complessivamente positivo. Non è al livello di Benvenuti al Nord, ma va bene. Particolare apprezzamento ai pezzi "The Spike" e "Get through it" (per ora!).


  1. Ribadisco l'apprezzamento nei confronti di "THE SPIKE" , mia preferita;
  2. Promosse a pieni voti e con mInzione "NO WEAPON SHARPER THAN WILL", "STRENGTH IN NUMBERS" (nonostante non mi avesse convinto all'inizio), "VISION", la già famosa "FIRE";
  3. Promossa meno entusiasticamente "Get through it", che ricordavo particolarmente bella grazie all'inizio, simile alla sigla di SuperCar, ma resta comunque buona;
  4. Lo stesso vale per The Left Side e The Last One, che confondo continuamente a causa del loro titolo simile :D ;
  5. Un gradino più sotto troviamo "Drugs": non fosse per il ritornello penso che potrebbe essere la mia preferita;
  6. Rimandate a settembre le bonus tracks, dalle quali mi aspettavo di più. Carine, ma niente di superlativo...

giovedì 26 giugno 2008

Che sito!!!!!!!

Ci avete mai pensato che esistono parole dialettali (es. in Napoletano) che non hanno una traduzione in italiano?
Siccome in sti giorni penso frasi un terzo in italiano un terzo in inglese e un terzo in francese maccheronico (è più che mai il caso di dirlo, ora capirete perché), mi sono chiesto come queste parole possano essere tradotte in inglese! Penso: "non c'è in Italiano, magari proviamo un'altra lingua". Comincio la ricerca cercando FRIARIELLI su internet, col proposito di ottenere una traduzione soddisfacente (una attendibile potrebbe essere "cime di rapa"), e mi imbatto con estremo stupore nel seguente sito:
http://www.friarielli.it/
Ed è linkato con tanti altri siti di ambito culinario, tutti dedicati a prodotti ricette o piatti della cucina tipica napoletana e non solo!!!

www.struffoli.it
www.sfogliatella.it
www.freselle.it
www.casatiello.it
www.cozze.it
www.baba.it
.............................................

venerdì 20 giugno 2008

Lo sbattone

Svegliarsi alle 5e20, vestirsi, incaffettarsi, lavarsi, camminare fino alla fermata del bus, partire per Namur, prendre il treno per Liegi e sedersi ad una scrivania vicino alla versione fiamminga di Owen Wilson...

Il tutto cercando di non pensare che andrà avanti per tre mesi ancora! Se trovate delle q al posto delle a, delle virgole al posto delle m, o dei puntoevirgola al posto del punto è perché sto scrivendo con una tqstierq frqncofonq (azerty), e trqlqltro la cosq ,i irritq non poco ;

Sembra che abbia trovato uno stage piuttosto interessante, anche se per il momento non ho fatto che assimilare informazioni a proposito di turbine eoliche;;;il che ri,ane comunaue affascinante;


Ora fuggo causa treno imminente. E sonno imponente.

À tantot!

sabato 31 maggio 2008

Una chicca dal 1977

domenica 18 maggio 2008

Northern Ireland Trip

Vi posto in enorme ritardo (sorry :D ) il resoconto di una gita effettuata in gruppo, macchine affittate, della durata di 2 giorni, in Irlanda del Nord:



(notare la legenda della mappa)

- Belfast





- Lough Neagh
- Ballycastle :
- Carrick-a-Rede rope Bridge :

- Giant's Causeway:


- Derry (Londonderry).


Vi lascio così: arrampicata folle o cagata pazzesca?

martedì 6 maggio 2008

Ma perchè?

domenica 4 maggio 2008

Febbre da Cavallo #2

Per una volta, dicendo il mio nome, non sono stato confuso né con un presentatore, né con una macchina, né per uno spagnolo.
Stavolta mi hanno preso per un cavallo... E non ero nudo!

Ecco a voi lo Stallone Corrado, direttamente da cruccolandia:




Lo so, molti di voi si aspettavano una mia foto... Però io non sono tedesco.

mercoledì 9 aprile 2008

Ma cosa avrà voluto dire?





[...]
No one else could make you feel like I do...
No one ever gets as deep inside you as I do...
[...]

domenica 30 marzo 2008

Rispolverando vecchi ricordi...

Vi ricordate i Piccoli Brividi? Le storielle "di paura" di R.L. Stine edite dalla Mondadori con i bordi delle pagine verdi quasi fosforescenti... Erano una sorta di Cult tra i ragazzini della nostra generazione... Io ne leggevo, e anche tanti, ma poi dopo un po' mi hanno rotto...
Il motivo?
Un giorno, in libreria, cercando nuovi P.B. , scorsi una volta degli altri libri, dello stesso tipo, col bordo delle pagine azzurrino anzichè verde... Mi dissi "ma sì, proviamo a cambiare, sembrano interessanti". E fu così che scoprii gli ANIMORPHS.





Qua sopra la mia collezione: arrivai al numero 34 (su 54, più 8 speciali di cui ignoravo totalmente l'esistenza prima di leggerne su wikipedia). Non so perchè ma d'improvviso smessi di leggerli. Boh! E ora rileggendo qualche trama degli ultimi numeri cado dalle nuvole... Chissà, probabilmente gli ultimi che mi feci comprare non li avevo neanche aperti.

Qualche giorno fa, conscio del fatto che di questa raccolta venne ideato anche un telefilm (che in Italia ha avuto un successo miserrimo), decisi di cercare su youtube. E lì ci sono le puntate dalla 4 alla 18! Nota dolente è che, causa il low-budget di produzione della serie, gli effetti speciali risultano ai limiti del ridicolo e gli alieni non sono quasi mai mostrati per intero...

Protagonisti della serie sono cinque ragazzi (Jake, Rachel, Cassie, Tobias e Marco), a cui poi si aggiunge l'Andalita "Ax" (Aximili-Esgarrouth-Isthill) che fortuitamente scoprono che la Terra sta subendo una silenziosa invasione aliena da parte degli Yeerks, una razza di esseri simili a lumaconi che hanno la capacità di avvolgersi intorno al cervello delle altre razze per assumere il controllo totale del loro corpo. I cinque vengono avvertiti dal pericolo da un altro alieno, l' andalita Elfangor-Sirinial-Shamtul (o semplicemente Elfangor) che dona loro una portentosa tecnologia che consente ai ragazzi di trasformarsi: è il principale potere Andalita, toccare qualsiasi essere vivente per "prenderne" il DNA e acquisire quindi la capacità di trasformarsi in ciò che si ha toccato. Gli Andaliti sono quindi gli alieni "buoni", e sono descritti come illustra la prima foto del post... Fichi vero?

venerdì 14 marzo 2008

Scemo chi legge

giovedì 13 marzo 2008

Scende la lacrimuccia...

martedì 11 marzo 2008

Wicklow Mountains

Domenica 9 marzo gitarella alle Wicklow Mountains, bassa catena montuosa a sud di Dublino... Le montagne da dove sgorga l'acqua usata per fare la Guinness, ndr.

Vista su Dublino



Laghetto piuttosto suggestivo... Ma poco dopo arriva una grandinata devastante e sono costretto a girarmi:

domenica 9 marzo 2008


Febbre da Cavallo
Sabato 8 marzo, gitarella a Kilkenny.
Bella cittadina:

  1. Visita alla cattedrale protestante, nei confronti del quale il prof/guida ha accennato un paragone col Duomo di Milano, giusto per far capire che in Italia non c'è mai stato;
  2. Rapida visita al parco costeggiante il bel castello marcondirondirondello, con vista sul fiume su cui scarrozzavano alcune canoe;
  3. Pranzo in un pub;
  4. Dulcis in fundo: spostamento in direzione dell'ippodromo di Kilkenny - GOWRAN PARK - a scommettere sui cavalli!
CorradoF, EdoardoF e ScattiniF:
I Mandrake, Pomata, e Felice dei poveri... O forse dei ricchi, chi lo sa.

Ho provato finalmente cosa vuol dire avere la "Febbre da Cavallo": scommetti due euri due su un cavallo che deve arrivare nei primi due, lo vedi a metà tracciato che è in testa, poi comprensibilmente rallenta, mentre il tuo battito invece accelera, poi ce la fa , ce la fa, ce la fa! ce la fa!
No. Nun je la fa.

Purtroppo mancavano all'appello Soldatino, King e D' Artagnan...
E allora ci si diletta in scommessine qua e là, mentre si assiste alternativamente alle 7 gare, alle partite del 6 nazioni di Rugby, e ovviamente alle quotazioni dei diversi cavalli in gara: l'ultra sfiga domina, sebbene una modesta vincita di 9.60€ fa in modo che alla fine della giornata la perdita sia meno grave...
Ma non è comunque andata per niente bene, e lo si vede in questo video che mostra il nostro viaggio di ritorno:


Superfluo dire che la musichetta mi è suonata in testa tutto il pomeriggio...
Ora vi lascio con questo scorcio, una foto fatta da me subito prima di partire per il vero viaggio di ritorno ad Athlone, con quel bellissimo bus giallo canarino ben in vista. Scusate, ma non ho ora con me foto migliori.

martedì 4 marzo 2008

OSTAT: Due città a confronto

L' ente OSTAT (Ossidiana Statistiche) ha messo a confronto due città entrambe importanti per la zona in cui risiedono: Alba ed Athlone. Ovviamente, come potrete constatare, gli intenti saranno ben diversi da come di solito agisce l' Istat. Forse l'indagine continuerà prossimamente.

Superficie ricoperta

  • ALBA: 54km²
  • ATHLONE: Dati ufficiali non disponibili. Stima: 38km²
Abitanti
  • ALBA(2005): 30625
  • ATHLONE(2006): 17544
Numero pub
  • ALBA(Mussotto compreso): 6
  • ATHLONE: 52
Abitanti per pub
  • ALBA: 5104,16
  • ATHLONE: 337,4
Pub per chilometro quadrato
  • ALBA: 0,1111111111111111111111111111111
  • ATHLONE: 1,37
Curiosità: allo Scribes dell' AIT, il lunedì sera, che qualsiasi pinta(568ml) costa 3€, delle 337 persone previste quasi 200 ci vanno sicuramente... Lo stesso vale per il PALACE (più caro) il sabato sera...
Invece per quanto riguarda ALBA, prendendo come esempio il McLeod, di qualsiasi giorno si tratti (che qualsiasi media -400ml a volte 500- costa in media 5€), bisogna spostare la virgola a sinistra di 2 cifre.

Comunque ecco la lista dei pub di Athlone:
  1. Biddy Mulligans
  2. Browne's Bar
  3. Carty's Pub Castledaly Manor
  4. Charlie Browne's
  5. Coffeys Bar
  6. Connaughton's Pub
  7. Coolvuck
  8. Coosan Tavern
  9. Coughlans Bar
  10. Creggan Court (Hotel)
  11. Daly's Tavern
  12. Dan's Tavern
  13. Farrell's Pub
  14. Fitzgerald's Bar
  15. Gertie Browne's
  16. Grehnams Bar & Lounge
  17. Grogan's Bar
  18. Harvey's Bar
  19. Inn to The West
  20. Joes Bar
  21. Lough Ree Inn
  22. Martins Bar
  23. McNeill's Pub
  24. Northgate Inn
  25. Nut's Corner
  26. O'Neills Pub
  27. Potter's Bar
  28. Rayners Bar & Bistro
  29. Sam's Tavern
  30. Scribes bar @ AIT
  31. Sean's Bar
  32. Shack Olde World Bar
  33. Shamrock Lodge Country
  34. Shines Bar and Restaurant
  35. Sportsman's Tavern
  36. The Auld Shebeen
  37. The Castle Inn
  38. The Croft Bar
  39. The Dog & Duck Bar & Lodge
  40. The Gap House
  41. The Green Olive
  42. The Grove
  43. The Mill Bar & B&B
  44. The Palace Bar
  45. The Pigeons
  46. The Well
  47. The Arden Bar
  48. The Prince Bar
  49. The Prince Of Wales Hot
  50. Vincent's/ Bo Allens
  51. Walsh's Pub Ward's Pub
  52. Yeats Bar
Da notare in rosso lo Sean's Bar: il pub più antico d' Europa (del mondo?), datato 900 D.C.
A dire il vero esiste una disputa tra chi sia il vero pub più antico, e i locali protagonisti sono 4 o 5, ma lo Sean's sembra avere la meglio in quanto citato nel libro dei Guinness dei primati e perchè gli altri presentano una data posteriore.
A rafforzare DEFINITIVAMENTE la sua posizione di "più antico d'Europa" arriva ora l' appoggio della OSTAT.

lunedì 3 marzo 2008

Riflessioni Sanremesi #3

  1. Ho scoperto che devo subito ciedere scusa! Giò di Tonno e Lola Ponce hanno recitato in Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante! Chiedo scusa per quando ho detto "Chi cazzo è sto Giò di Tonno?" !
  2. Gli Elio e le Storie Tese sono sempre più dei miti. Mina ha detto: il vero vincitore è Elio. Il problema è che la gente che pensava che loro fossero solo dei mattacchioni, per qualcuno poco simpatici, e pocopiù, probabilmente continuerà a pensarla così... Poveri loro... Poi ci si lamenta se la Tatangelo arriva seconda... Scandaloso
  3. I Melody Fall di cui vi avevo parlato qualche post fa non sono andati lontano, uscendo già dopo la prima puntata... Qui la loro esibizione commentata crudelmente dalla Gialappa's :D

  4. Zampaglione è un pirla allucinante. Già i Tiromancino non mi piacevano, d'ora in poi inorridirò ogni volta che sentirò pronunciare il loro nome. A mio parere la loro canzone, sebbene abbia un bel significato che QUESTO LINK spiega molto bene, è la solita lagna che li contraddistingue. Tra le altre cose Federico Zancoglione è entrato sul palco mentre gli Elii stavano suonando un bellissimo tributo a Bennato. E mentre si avviava al suo posto è andato a salutare Rocco Tanica (gli ha dato una pacca sulla spalla) e Faso (gli è passato davanti), che erano impegnati a suonare. Se c'è qualche musicista tra voi, può solo immaginare il fastidio della cosa, specialmente se stai suonando in diretta nazionale. E poi ha ancora detto "ero ad una festa e ho sentito che..." quasi a voler dire che è andato al Dopofestival controvoglia interrompendo un altro divertimento. Non sto a dire altro, vi posto il video e vi do quest' altro LINK UTILE, che spiega e critica bene l'accaduto.

    Ci tengo solo più a precisare che anche Frankie Hi-Nrg non mi piace.

Con questo pongo fine alla serie di considerazioni in merito al Festival di Sanremo 2008 (salvo aggiornamenti). Ciaociao :D

domenica 2 marzo 2008

La fine della musica Italiana?

La tatangelo seconda, i Finley quinti davanti a Cammariere settimo(!!!!) Max Gazzè neanche nei primi dieci, il mio pronosticato Tricarico che vince il premio della critica ma neanche lui è tra i primi dieci... (Sarà pesato il suo "Stronzi"o"Stronzo" prima di eseguire la canzone?)... E tante altre vergogne che non mi va di elencare...

Solo questo salva temporaneamente la musica italiana:



Tutto il resto è nebbia...
A me il festival piace quasi sempre, ma per la prossima edizione bisogna pensare qualcosa di nuovo in modo da evitare che ciò accada di nuovo... Magari sbattendo fuori Baudo, che dite?
E poi:
COME FA A VINCERE UNO CHE SI CHIAMA GIO' DI TONNO ??!?! Chi cazzo è?!??!?
La canzone però, dai, non è male... Per quanto riguarda la prima posizione poteva andare peggio.

sabato 1 marzo 2008

Riflessioni Sanremesi #2

Terminata la sezione Giovani di Sanremo, rimane solo più da decidere il vincitore dei big.
Mio pronostico: Tricarico.
Molti gli danno contro per le sue "Stonate". Indubbiamente ci sono, ma se sentite le sue vecchie canzoni scoprirete che molte sono cantate con lo stesso stile...
Un'altra che mi piace è L'Aura, oltre al solito Max Gazzè per cui provo sempre il massimo della stima e simpatia.

Vi fornisco ora 7 minuti di allegria e arte di alto livello.

mercoledì 27 febbraio 2008

Riflessioni Sanremesi #1

58° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Una miriade di farfalle, canterine e non, quasi tutte eleganti e stilose... Ma tutte cose già viste. Le Farfalle peccano di peso, di concretezza...
A differenza degli Elefanti: Elio e le Storie Tese, stavolta alla guida del "DopoFestival".
Gli Elii gestiscono il programma con la loro solita genialità, con la loro solita fantasia, simpatia, invettiva, stile e chi più ne ha più ne metta.
Ho la fortuna di poter vedere tutto ciò grazie alla "TVDELGIORNOPRIMA"...
Quest'anno il DopoFestival è, più che mai, mille volte più interessante del Festival stesso...

Guardate il seguente video... Pazientate, il bello viene dopo la metà...
Dopo averlo visto provate ancora a dire che non sono dei geni.




E invece, a proposito di Elefanti e Farfalle...

lunedì 25 febbraio 2008

1000

mercoledì 20 febbraio 2008

Fàilte gu Alba

Forse non tutti sanno che Alba è anche il nome Gaelico della Scozia. Si, il mio improvviso interesse nei confronti nell'inno scozzese , che comunque già ammiravo, era dovuto al fatto che in questi ultimi due giorni sono stato ad Edimburgo, ed ero preso dall'eccitazione pre-viaggio. Volo 10€ a/r più ostello 12€ a notte più kilt a 30£. Più stronzate.
Foto a breve.

venerdì 15 febbraio 2008

Questo si che è cantare un inno nazionale



Il "Flower of Scotland" è ovviamente il famoso cardo, la stessa chiave del film Braveheart, per intenderci.





Notare anche che il testo dell'inno non contiene "England", ma gli Scozzesi urlano la parola ogni qualvolta si arriva al punto dell' inno in cui si menziona l'episodio dell'esercito scozzese che sta per battere quello Inglese di Re Edoardo II, Figlio di Edoardo I "Longshanks" :


"And stood against him, Proud Edward's army, and sent him homeward...".



giovedì 14 febbraio 2008

domenica 10 febbraio 2008

Ieri mattina ero nato a Perugia


Vi starete chiedendo cosa vuol dire...
Ieri mattina ho sperimentato una curiosa esperienza: la doppia identità.
3 di noi e 4 altri italiani del quarto anno, ieri mattina, siamo partiti per andare a Dublino, University College Dublin, per fare una sorta di pre-test del CAE (Certificate of Advanced English, University of Cambridge). Ci si bisognava iscrivere via internet, e io non avevo voluto farlo: un po' per pigrizia, un po' perchè pensavo di fare due ore in più da "Turista" in Dublino, aspettando che gli altri racazzi finissero l'esamino.

Questo test era meramente indicativo: in base al risultato, venivi allocato nel tipo di esame che più calzava per te (pet o first o advanced o proficiency) e/o ti veniva detto che corsi avresti dovuto seguire. Più il risultato è alto, meno ore si avrebbe da seguire, eccetera, eccetera e altre condizioni varie ed eventuali...
Noi però si voleva solo attestare il nostro livello di inglese, senza ulteriori fini in quanto nessuno di noi ha intenzione di fare nessun test del genere nell'immediato futuro

Ma inizialmente, invece che 7, dovevamo essere 8 persone ad andare... Il nostro compagno Federico S. ha dato buca nella notte, dicendo che non se la sentiva di venire.
Ho colto la palla al balzo e, notando che all' UCD non chiedevano nessun tipo di documento, ho deciso di infiltrarmi nel Pre-Test spacciandomi per Federico S.
Ho avuto qualche difficoltà quando all'orale venivo chiamato "FEDRUICO", ma per il resto è stata un'avventura carina.
Il VERO Federico S., però, non sa niente. Mercoledì dovrebbe ricevere una mail con i risultati del SUO test... Sorpresa!

E pensare che i miei, prima che nascessi, erano indecisi se chiamarmi Corrado o Federico!

Thank you, Fedruico !

Ma il meglio della giornata è stato a pranzo, avuto in un EDDIE ROCKETS.

giovedì 7 febbraio 2008

Sanremo si avvicina

E tuttavia non so cosa c'entri.
No va beh dai un po c'entra... Così come c'entrano i Nevrotica...
No, non vanno a Sanremo, state tranquilli, però da oggi hanno la loro bozza di sito.
Con i Nevrotica, la sera dell' 11 marzo 2006, avevo suonato al "Gatto e la Volpe" di Piobesi, in compagnia di un gruppo emo/punk/rock da Torino.
Loro avevano da poco firmato per una casa discografica, la Wynona Records di Augusta Taurinorum, e quindi noi dovevamo essere la loro spalla: ma ad Adolfo, che ci aveva procurato la data, non piacevano per niente e in quel periodo era preso bene da noi. Non voglio essere ipocrita: neanche a noi, e a me in particolare, piacevano.
Risultato: in quel locale, quella sera, loro hanno fatto da spalla a noi.
Ho ancora la locandina di quel concerto, in camera.
Questi erano i Melody Fall.
L'anno dopo hanno fatto un tour in Giappone e poi in Francia.
Li vedrete nella prossima edizione del festival di Sanremo, sezione giovani.

Bravo Adolfo, ci hai visto proprio bene!

E già che ci sono, cito un altro gruppo importante a cui ho fatto da spalla suonando con i Nevrotica:
I KORITNI, un gruppone australiano fighissimo, proprio bravibravi. Il cantante se la tira un po', ma per il resto sono anche molto simpatici. Ho tutti e due i loro CD, l'ultimo (LADY LUCK) con le loro firme.
Questa è la mia preferita delle loro, e mi ha fatto molto piacere vedere che ne hanno fatto un video in quanto, non so perchè, ero convinto che avrebbero privilegiato altre canzoni come UNDER THE OVERPASS o STARVING FAST o RED LIGHT JOINT.

sabato 2 febbraio 2008

Cliffs of Moher

Un mio piede, pochi centimetri di terra, duecento metri di strapiombo, oceano Atlantico:

Io, una sottile barriera di pietra, come sopra, come sopra:


Una faccia (zoommare per vederne i dettagli):

In lontananza, le Isole Aran:


Queste sono le Cliffs of Moher. Non indifferenti.

SI COMINCIA

La partita al Dubarry Park di Athlone è finita 6 a 0 per i padroni di casa, punteggio già deciso alla fine del primo tempo. Un risultato che può essere considerato positivo per i nostri Azzurrini , che non hanno permesso agli Irlandesi di fare nessuna meta, rischiando anzi di farne una verso la fine del primo tempo. Tra l'altro la partita è stata trasmessa su RTE (la RAI irlandese), e in qualche spezzone ci devo anche essere io che sventolo il bandierone italiano come un pirla.


E domani tocca alla nazionale maggiore.


E in questa edizione del 6 Nazioni i fratelli BergaFalco non perdoneranno.

Rock n' Roll

domenica 27 gennaio 2008

sabato 26 gennaio 2008

3 risate

Anche se la situazione politica in Italia farebbe piangere...
Top 20 comedy moments parts 1+2+3.
Fate attenzione alle musiche, non sono mai messe a caso (nella descrizione dei video, nella loro pagina di youtube, c'è elenco di giocatori protagonisti e canzoni).







Ovviamente ho trovato i video cercando "alexi lalas vaffanculo" su Youtube

venerdì 18 gennaio 2008

Cazzata o stronzata?

Nella mia pagina personale di iGoogle ho lo strumento che mi da le "frasi del giorno".
Forse collegate ai recenti fatti di cui si è anche discusso nel presente blog, al giorno 17 gennaio c'era la seguente frase:

Il processo della Chiesa contro Galileo fu ragionevole e giusto.
--Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)

La risposta alla frase a dir poco assurda che avete appena letto la leggete nel titolo del post.
Titolo del post che ho tratto dall' autore della seguente sentenza, frase del giorno il 16 gennaio.

Ratzinger ha detto: "La risposta alla modernità è Cristo". Ora, io ho 44 anni e molto modestamente ho imparato una cosa nella mia vita: se la risposta è Cristo, la domanda è sbagliata.
--Daniele Luttazzi

mercoledì 9 gennaio 2008

Complimenti a me sississì.

E' dalla sovraffollata, virile e allegra stanza di casa sBarbato in Torino che vi parlo.
Vi rimando a QUESTO post, un po' perchè la frase è uscita orgoglionamente dal mio cavo orale e un po' perchè quando ho pronunZiato quella simpaticissima sentenza stavamo parlando di cose MoOoLTO serie... certo.... ahaah...

domenica 6 gennaio 2008

Grazie La7

E' grazie alla rete televisiva citata nel titolo di cui sopra che ho scoperto lo sport più bello in assoluto, secondo il mio modestissimo parere.
Gente che ringhia, urla, strepita, suda, mena, picchia, decapita, scivola, salta, acchiappa, calcia, lancia, tira, segna, corre, procura e subisce del dolore fisico che però viene anesteticizzato da orgoglio, rabbia e SPORTIVITA' nella sua massima espressione... Questo ed altro è il RUGBY.




Che poi non è che quando su La7 c'era il 6 nazioni io stessi sempre attacccato alla tv, però quelle poche partite che vedevo mi appassionavano non poco.
E poi la ciliegina: erasmus in Irlanda. Per farvi capire come sono fissati col rugby vi do le seguenti chicche: nel mese dei mondiali di Francia appena trascorsi e vinti dal Sud Africa, è capitato che nella stessa serata ci fosse:

  • Irlanda vs Germania - partita di calcio valevole per le qualificazioni agli europei 2008;
  • Partita del mondiale di Rugby che non aveva per protagonista nè l'Irlanda, già fuori dal torneo, nè tantomeno l'odiata Inghilterra.
Ovviamente i pub facevano vedere la seconda partita.

Oppure:
  • Italia vs Scozia (rugby);
  • Partita di campionato nazionale di club(sempre rugby)
Qualche pub faceva vedere la partita di club...

E poi la Guinness (la celeberrima birra NERA, dettaglio meno inutile di quanto possa sembrare) faceva delle pubblicità sui giornali a tema... Ne ho conservata una che girava il giorno in cui si disputò Francia vs Irlanda: giocatori irlandesi che corrono, assatanati, creando una scia schiumobirrosa proveniente dalla nube marrone (appunto di Guinness) alle loro spalle e la scritta:

LET'S HOPE IT'S A BLACK DAY FOR LES BLEUS

Mentre sull'altra facciata della pagina c'era la pubblicità della rete televisiva:

Ireland vs. France : coverage starts at 7.15pm. BATTLE commences at 8pm.

Purtroppo non ho il fisico per praticare questo nobile sport... Ma la tecnologia è al nostro servizio proprio per risolvere certi problemi!

EA RUGBY 08!

E' figo perchè è un gioco di rugby.... Ma la EA imparerà a fare bene i giochi di sport quando l' Uomo atterrerà su Giove.

Quindi attenzione! Ai prossimi che mi faranno incazzare è in arrivo aggratis un placcaggio in stile Jonah Lomu o Chabal!


Giornalista: "Potrei farLe una domanda in inglese?"
Chabal: "No. Siamo in Francia e parliamo francese. Ok? Grazie.

(guardatevi anche altri video che lo vedono protagonista sul campo)

Non mi stupisce vedere che il facciadaculismo tipico dei transalpini non scema neanche quando non si parla di calcio... Evidentemente è una caratteristica che fa davvero parte della loro cultura.
cvd (per tante cose.................)